Nel ‘700 Quinzanello si dette una nuova e più capace parrocchiale sulla piazza principale: S. Lorenzo. Al 1760-61 risalgono le pratiche per autorizzare la cessione del fondo comunale e l’approvazione del progetto da parte della Curia, nel cui archivio è ancora conservata la pianta.
Fra le opere settecentesche va segnalato l’altar maggiore (1777). Dopo il 1825, l’esterno sarebbe stato abbellito con marmi di Rezzato nel basamento e nel portale. S. Lorenzo, a navata unica, appare elegante nelle sue linee settecentesche ricche di marmi.
Quelli dei due altari laterali dell’Ultima Cena e del S. Rosario provengono dalla soppressa chiesa bresciana di S. Clemente, essendo stati ottenuti tramite acquisto dal parroco don
Baronio nel 1839. negli anni 1841-42 venne allestita la soasa del S. Rosario cui il pittore Paolo Bertoletto Aggiunse i 15 misteri.
Sempre durante il suo rettorato la chiesa si arricchì di quattro nuove campane in tono di la della fonderia bresciana Soletti (1822) e di un nuovo organo del bergamasco Angelo Bassi (1846), con relative cantorie.
Il nostro secolo, dopo il restauro della facciata, vide il compimento del campanile, ad opera dell’arch. Angelo Alberini di Brescia, su disegno elegantissimo (1942 circa). Nel 1985 si sono intraprese opere di restauro e consolidamento a partire dal tetto, intonaci esterni, fondamenta, impianto di riscaldamento, ecc.